ANTONIUS REX - Intervista alla Band

Antonio Bartoccetti


Risponde Antonio Bartoccetti (chitarra):

Sulla recensione ho parlato, a proposito della demonopatia isterica, di concept “astrattamente concreto” cioè, comunque la si pensi, è qualcosa di tangibile... Sei d’accordo? Ci descrivi il processo di ricerca messo in atto e che ti ha portato alla scrittura di un intero disco, a partire da quella che ne era l’idea primordiale? 

-Inizialmente può apparire un concept astrattamente concreto o concretamente astratto... è l'eterna storia della "Devota" che ama Dio per tutta la vita senza vederlo mai. In area demonopatie ho fatto ricerche approfondite sia attraverso i miei pazienti, sia attraverso le grandi dimostrazioni esoteriche, che attraverso i testi di medicina psichiatrica. Emergono nuove riflessioni sulle donne, sul loro ruolo nella società e sulla loro fisicità. In ambito medico-scientifico, il corpo femminile rappresenta un vero e proprio campo di battaglia tra vari ambiti di sapere: da un lato si collocano gli psichiatri, che attribuiscono le malattie mentali a disfunzioni del sistema nervoso, in particolare agli organi cerebrali. Dall'altro, i ginecologi, che ricercano le cause della follia femminile nelle alterazioni del sistema genitale. Per questo ogni donna, prima di un eventuale ricovero in Manicomio, dovrebbe essere prima sottoposta a una visita ginecologica. Al terzo polo, infine, si colloca la medicina legale. Nell'ottica antropologica, quello femminile è il regno del paradosso: se da un lato le donne per natura sono creature cattive e maligne, come le femmine delle altre specie, allo stesso tempo sono le custodi dei valori più alti, con il dovere morale di trasmettere il patrimonio educativo ai figli. In grado di commettere i delitti più efferati, la pena loro imposta, però, è sempre più mite di quella maschile. L'interrogativo dei medici legali in questo periodo, infatti, è se la donna,  considerata dal Codice civile di inferiore capacità giuridica, debba essere anche considerata meno responsabile, e quindi meno imputabile, delle sue azioni delittuose-sado-demoniache in sede penale. Passando dalle teorizzazioni alla pratica manicomiale, se negli anni passati generalmente la popolazione internata era in larga parte maschile, è indubbio che, sia dalle cartelle cliniche che dalle riviste specializzate, emergono una serie di patologie che vengono considerate eminentemente femminili. È il caso, sicuramente, di tutte le cosiddette frenosi puerperali, squilibri psicofisici di differente entità che vengono manifestati da donne sfinite da gravidanze faticose dovute anche alla loro partecipazione alle messe nere: periodi di alterazione ormonale come la gravidanza e l'allattamento, innescano reazioni considerate contro natura per l'animo femminile, come il rifiuto dei figli, del marito, del compagno, di Dio, della Chiesa, a favore dei demoni e delle forze sataniche. Nelle cartelle cliniche emergono figure di donne in preda alle allucinazioni spiritiche o a forme depressivo-possessive-demoniache, che spesso non si ristabiliscono non appena passato il periodo più critico. Nei manicomi queste sono le malate più diffuse. Nella mia ricerca la prima causa di reclusione è la pellagra; la seconda sono le «malattie cerebrali della vita intrauterina o della prima vita extra-uterina, dalla quale derivano tutte le frenestesie», mentre «la terza causa consiste nei disturbi delle funzioni sessuali e della maternità a favore di una prostituzione psicologica verso angeli neri e demoni, che contribuiscono ad alterare la mente delle donne oltre la proporzione del 22,93%». C'è una malattia, però, che sta vivendo una florida stagione in tutta Europa, e che può dirsi «esemplare della femminilità»: questa è l'ISTERIA, tendenzialmente tendente a isteria demonopatica... questo è l'assoluto concept di "Hystero Demonopathy". In questa patologia il paradosso femminile trova la sua massima espressione nel sabbah, reale o virtuale che sia. 

A questo proposito, come s’è sviluppato il processo di composizione dei brani ? Quali sono le modalità di interazione con Rexanthony ? 

-Tutti i brani di "Hystero Demonopathy" sono nati da esperienze extrasensoriali-esoteriche vissute e da micro sceneggiature che ho scritto sulla base di ogni evento. In termini concreti la composizione musicale avviene in un secondo tempo e parte dall'idea primaria deducibile dalla sceneggiatura che si realizza con pianoforte o chitarra... successivamente vengono scritte tutte le partiture e tutti gli arrangiamenti. Il testo, se e' previsto, viene composto alla fine. Inizialmente, quando Doris Norton ha abbandonato le due band, ho cercato altri pianiste e comunque non ho trovato ciò di cui avevo realmente bisogno. Mi piaceva la musicista dei Crematory ma non era al dentro con l'informatica... ne abbiamo parlato e non se ne è fatto nulla. Mi piace tutt'ora la tastierista del Tempio Delle Clessidre per il suo particolarissimo stile ma sicuramente quando ho capito che Rexanthony poteva completare il vuoto in modo totale, dopo qualche prova in area after-rock-prog, ho valutato le registrazioni sia in primis che consultandomi con altri collaboratori. I pareri sono stati tutti iper-positivi e quindi siamo qui a lavorare. Già da ora voglio dire che il brano più "advanced" di "Hystero Demonopathy" è sicuramente "Demonic Hysteria", dove è presente la sua notevole improvvisazione di sintetizzatore, che i meno abbienti hanno giudicato frutto di una chitarra. Su questo brano faremo un video live evidenziando l'improvvisazione. 

Come si estrinseca il contributo della medium Monika Tasnad presente a tutti gli effetti nella line-up che ha inciso questo lavoro ?

-Anni luce fa avevamo il medium Franz Parthenzy, che cadeva in trance e cantava micro-melodie frutto della trance stessa. Da diversi anni abbiamo Monika Tasnad, signora rumena immortale, che relativamente a "Hystero Demonopathy" è riuscita ad evocare gli spiriti di alcune ragazze defunte che poi sono state interpretate dalle due nostre nuove vocalist.

Abbiamo notato la firma di Doris Norton su tre composizioni… Vista la sua decisione di abbandonare i progetti Antonius Rex/Jacula, si tratta quindi di vecchie composizioni ?

-Assolutamente no, sono composizioni nuove. Lei ha abbandonato le due band per motivazioni ideologiche e esoteriche... ma continua sempre a comporre. Questi tre brani mi sono piaciuti e ne abbiamo realizzato gli arrangiamenti ad hoc: penso che "The Fatal Letter" abbia un'ottima melodia... naturalmente non banale e non commerciale... io la chiamo creativamente inarmonica.

Sempre a proposito di Doris, ci sono altre ristampe dei suoi vecchi lavori in cantiere ?

-Max Gasperini della Black Widow è molto interessato a lei e al suo innegabile magnetismo musicale. Abbiamo trattato della cosa ed io ho seguito gli editing del primo reissue, vale a dire "Raptus", che ha raggiunto subito grandi consensi di pubblico. Fra pochi giorni consegnerò a Black Widow il reissue completo di "Parapsycho" che godrà di un inedito, naturalmente realizzato in quegli anni (1981-1982). Quest'opera, pur rimanendo in area elettronica, è comunque definibile electronic-rock perchè ci sono dentro anche le mie chitarre hard, ma c'è dentro anche "Psychic Research" che venne eseguito live al TG2 con Mario Pastore. Oltre ciò la cosa davvero shock in Parapsycho è che il brano "Ludus" (esattamente a 20 secondi dall'inizio del brano stesso) è stato poi ripreso (nei due accordi base) 10 anni dopo dal produttore Moby che ha penosamente copiato gli accordi fondamentali creando il brano "Go" che ha superato milioni di copie... ma noi continuiamo a ridere di questi scemi. Recentemente anche una label di Roma ci ha chiesto "Nortoncomputerforpeace" e... staremo a vedere. Collateralmente una grossa etichetta tedesca ci sta richiedendo quasi ossessivamente "Personal Computer" sia per la ristampa LP-CD che per l'inserimento in una compilation top dove sarà presente anche John Carpenter. Relativamente a "Personal Computer" vorrei sottolineare che il brano  "Parallel Interface" realizzato nel 1981 ha una ritmica inventata da Doris Norton e totalmente identica al brano "Firestarter" realizzato pochi anni fa dal gruppo inglese The Prodigy.... pietà eterna per chi copia.

Visto l’incredibile lavoro di ricerca sonora, quanto tempo porta via l’incisione e comunque il processo di produzione in generale di un tuo lavoro. In particolare, per Hystero Demonopathy c’è qualcosa di nuovo che avete sperimentato a livello di apparecchiature, strumenti, software, ecc…

-Siamo sempre stati amanti delle avanguardie e delle tecnologie. "Hystero Demonopathy" sicuramente gode di una notevole ricerca timbrica e della voglia di ottenere dinamiche sempre più spinte e pulite. Questo è avvenuto per quanto riguarda le tastiere e i sintetizzatori, mentre relativamente alla chitarra elettrica, sono tornato un pò alla prima maniera, vale a dire ai mondi di "Neque Semper Arcum Tendit Rex".... la mia vecchia e splendida Gibson SG e un Vox AC-30 spesse volte ad 8/10... senza tante scatole "magiche" o plug-ins... E' un suono granitico, graffiante, metallico, originale. Per tutto il resto, da anni luce, lavoriamo con Mac e Logic Studio... ma considerando questo sistema come un classico registratore multi-traccia. Non usiamo mai automatismi o quantizzazioni... preferiamo i micro-errori umani.

Senti, il periodo di declino morale prosegue imperterrito… Basti vedere il comportamento dei nostri politici nonostante si senta sempre più in giro che tanta gente non riesce ad arrivare a fine mese… Oppure quello che combinano le nostre banche… Quali sono le tue riflessioni in proposito ?

-Siamo 7 miliardi di persone diverse l'un l'altro e tutti abbiamo obiettivi, aspirazioni e istanze diverse. Su quella che tu chiami Terra, dominano sempre la violenza e la falsità... ma questo fa parte della natura umana. Se prendi 3 fratelli definibili normali, quello più grande, pur non essendo violento, eserciterà una forma di violenza, anche incoscia, su gli altri 2 fratelli. Cominciamo a risolvere i problemi gravi eleminando e cancellando per sempre matrimonio e famiglia... in famiglia avviene la maggior parte dei crimini. Cominciamo a risolvere i problemi inserendo già dalle scuole elementari le materie relative a Medicina e Diritto Civile e Penale... moltissimi ragazzi vanno in galera non conoscendo le leggi.  Penso che l'uomo politico debba mettersi al servizio del popolo, ma penso anche questo possa avvenire i primi tempi, successivamente cadrà nelle sabbie mobili dei guadagni facili. Relativamente alle banche le definirei i vampiri amorfi ed incosciamente accettati ed amati del terzo millennio.

La tua musica è necessariamente frutto di una notevole spiritualità. In cosa crede in questo momento Antonius Rex, o meglio l’uomo Antonio Bartoccetti ?  

-Penso che una persona che abbia avuto una vita estremamente intensa arrivi ad un punto in cui sia consapevole che è nato "solo" e sia altrettanto consapevole che morirà "solo". In questo percorso attraversa diverse fasi... quello della demenza che tocca a tutti (maschi e femmine) fino a 18 anni... e poi le fasi successive che arrivano fino a quella che io definisco la quinta età. A 16 anni la donna invecchia e a 18 lo fa l'uomo... quindi entrambi commettono errori colossali e alla terza età devono rendersi conto di questi errori. Se non lo fanno muoiono a livello psichiatrico. Se lo fanno possono arrivare alla quinta età e a 100 anni senza problemi. Io credo nel bianco e nel nero, nell'odio e nell'amore e quindi naturalmente in Dio e nel diavolo.

In questo lavoro, per la felicità dei metallari alla lettura, la tua chitarra è molto presente ed anche molto dura… Consegueza naturale del concept, delle composizioni o semplicemente della tua voglia di suonare ?

-Sono diverse le motivazioni... prima fra tutte che ritengo fatalmente che le chitarre di "Hystero" avrebbero dovuto assolutamente essere proprio quelle. Ciò non toglie che in questo ultimo anno abbia voluto ingoiare decine di band metal nelle loro sfaccettature black and death: continuo a preferire i Gorgoroth ma anche Dimmu Borgir e sporadicamente Cradle Of Filth. Ma al di là di questo ho letto molti redazionali passati secondo i quali alcuni giornalisti avrebbero notato piccoli luoghi comuni fra la mia chitarra e quella dei Black Sabbath.... la più grande puttanata che si possa dire. Adesso godetevi le improvvisazioni perchè probabilmente domani saranno diverse da queste. Ringrazio vivamente tutto il pubblico metal giovanissimo che ci ha scoperti solo ora con queste chitarre a loro congeniali.... ringrazio anche tutte le ragazze gotiche che da sempre non possono vivere senza la nostra musica e dai sogni che vengono generati dalle nostre tastiere.

In una precedente chiacchierata “telematica” ti ho chiesto di un’eventuale dvd. Ribadisco sarebbe interessante una pubblicazione di tal tipo che mostri, nei limiti del possibile, il che modo nasce l’ispirazione per i tuoi lavori, cosi come sfrutti tutto il tuo equipment e come lavori con le tue chitarre. Ci stai pensando ?

-Effettivamente hai ragione e non posso negare che sto pensando a diversi DVD... ma non in senso classico... ad esempio vorrei farne uno insieme ai miei pazienti, insieme ai miei discografici, insieme a quel mondo particolare di persone con cui realizzerò il prossimo album "C.M.".

Ci son prospettive sul fronte live? Magari anche una tantum… Anche questa sarebbe una buona occasione per registrare un dvd

-Massimo Gasperini della Black Widow la pensa esattamente come te... e ho sempre rispettato il pensiero dei grandi. Ma non è possibile mettere insieme uno spettacolo per fare poche date. Se Gasp mi trovasse un tour negli Stati Uniti allora penso che questo sarebbe possibile... anche perchè è una vita che vorrei stare qualche notte a New York per vedere se riesco a concretizzare il progetto di realizzare un live per ogni notte lavorando un ora al giorno.

A tal proposito anche un libro sarebbe un ottimo mezzo per trasmettere parte delle tue esperienze/conoscenze filosofico-musicali…

-Ci avevano contattati svariati editori e non lo dico per banalità però dico che non ci siamo accordati semplicemente perchè io ho chiesto un acconto royalties. Il problema è che non riesco a scrivere se non c'è un piccolissimo "sacco d'oro"... questo non è positivo ma attualmente è così. Comunque sono ottimista e molto probabilmente un paio di grandi libri si faranno. Il problema è che i libri Antonius Rex non devono essere tipicamente musicali: vorrei con i miei libri che qualcuno prendesse esempio di come sia necessario giungere a tante conoscenze per poter vivere meglio, uscire dalla noia del quotidiano e non far parte del 99% delle persone inutili e fallite.

Quali sono le prossime mosse di Antonio Bartoccetti?

-Allora: il quarto capitolo di Jacula dal titolo "Mystic Voices", poi subito dopo il quinto capitolo dal titolo "L.N.A.Venter", quindi il prossimo album Antonius Rex dove si parla di un rapporto con la regina nera dal titolo "C.M." e poi la produzione di un album particolarissimo codificato come A.G.K. che dovrà essere necessariamente un "advanced-progressive", necessariamente dieci anni avanti con chitarre e sintetizzatori unici e con ritmo assolutamente post industriale. Collateralmente a questo, penso di produrre "The Demon Promise" del produttore-ricercatore Alex Rest... saranno rumori e ambietazioni terror-shock. Seguirò anche pesantemente il nuovo album di Rexanthony che dovrà forzatamente essere oltre l'eccellente, in area after-rock.

Ti ringraziamo ancora una volta. Ti invitiamo a chiudere quest’incontro con le tue parole…

-OK: "In Cauda Semper Stat Venenum"... applicalo alla vita e vedrai che drammaticamente ogni tanto la frase riemerge dal lago per metterti di fronte alla demenza della gran parte degli umani i quali oggi sembrano essere in quel modo ma alla fine saranno diversi.

Salvatore Mazzarella