HELSTAR - This Wicked Nest

AFM Records
Gli Helstar sono una certezza assoluta nel panorama dello speed metal. Uno di quei gruppi che ha fatto a proprio modo la storia del settore. Burning Star è una pietra miliare nel genere e dopo l'uscita di un buon album come Multiples of Black, la loro assenza per ben dodici anni si è sentita in modo palpabile. Poi con Sins of the Past una nuova luce si è accesa sugli Helstar, che hanno dato alle stampe una serie di lavoro di spessore e qualità. A quattro anni di distanza da Glory of Chaos, ecco arrivare This Wicked Nest, un lavoro dai contenuti tradizionali, in piena sintonia con quanto fatto nel passato recente dagli Helstar. Il suono è nella norma, non è eccessivamente moderno, ma è comunque pulito. La forza dell'album, sono gli arrangiamenti ben modulati dei brani e le consegueti strutture bel articolate. Tecnicamente This Wicked Nest si dimostra un lavoro valido, soprattutto le linee di chitarra sono curate in modo maniacale e l'intesa tra Larry Barragan e Robert Trevino è da pelle d'oca. Se la prova di James Rivera è strabiliante, è sbalorditivo constatare il suono massiccio di una sezione ritmica vibrante.
Aspetti che vengono fuori in Eternal Black e che persistono anche nella title-track, come anche nella quasi totalità dei brani. Il problema in un disco valido, è la monotonia e la poca presenza di novità. I punti in comune tra This Wicked Nest ed i suoi predecessori, sono notevoli tanto da sembrare clonati in più frangenti. Sintomo che agli Helstar non piace prendere rischi per puntare su una ricetta nel complesso già consolidata, o per approdare nel classico porto sicuro. Ciò che conta ad ogni modo è che This Wicked Nest risulti un disco valido e sullo spessore di questo album non vige alcun dubbio.

Voto: 7/10

Maurizio Mazzarella