SAILING TO NOWHERE - Intervista alla Band


Siete appena usciti sul mercato discografico con un nuovo album in studio, potete presentarlo ai nostri lettori?

In primis, grazie dell'intervista e della recensione eseguita! "Lost in time" (Underground Symphony Records), la nostra seconda fatica, è un album complesso e maturo, frutto di tanto lavoro! Riff accativanti, Melodie e tecnica lo caratterizzano,rendendolo il degno successore del debutto "To the Unknonw". I fans lo stanno apprezzando parecchio e credo che ogni ascoltatore del genere ne possa rimanere assai soddisfatto!

Come è nata la vostra band e quali sono le vostre origini?

I Sailing to Nowhere nascono dai due fondatori Andrea Lanzillo e Giovanni Noè nel 2014. Sogni, fatica e tanta passione hanno forgiato questa band fino a renderla quella che oggi è! L'idea di base è sempre quella di utilizzare l'intreccio armonioso della Voce Maschile con un Voce Femminile, creare sempre delle Melodie di facile presa, contornate però da una base strumentale e ritmica molto solida eun gancio Hard Rock che male non fa mai! 


Come è nato invece il nome della band?

Il nome nasce dalla volontà di richiamare il Piacere del viaggio, della scoperta, dell'ignoto..tutte emozioni che ci scuotono nella vita e che sopratutto ci motivano sempre mentre creiamo e componiamo. Il viaggio come scopo...non curanti della meta in sè. da qui..Sailing to Nowhere e la metafora del Veliero che sempre ci accompagnerà.

Ci sono delle tematiche particolari che trattate nei vostri testi o vi ispirate alla quotidianità in genere? Che peso hanno di conseguenza i testi nella vostra musica?

Questo secondo Album segue la storia di un mondo ormai alla deriva, distrutto da noi stessi, post apocalittico. Parla di sofferenza, di disperazione, di distruzione...ma Infine anche di speranza, nuova vita e rinascita dalla ceneri. I testi sono importantissimi, influenzando sia il sound della canzone
che lo scopo stesso per cui è stata scritta.

Quali sono gli elementi della vostra musica che possono incuriosire un vostro potenziale ascoltatore e quali sono quindi  le qualità principali del vostro nuovo album?

In particolar modo noi siamo sempre attenti alle Melodie, vero punto di forza della band e ovviamente di ogni album. In un qual modo i Sailing si sono creati un sound particolare che sicuramente ogni ascoltatore può apprezzare....e salir a bordo del nostro veliero, venendo trasportato nei nostri viaggi e avventure. 


Come nasce un vostro pezzo?

I genere uno di noi porta lo scheletro di una canzone.. a volte anche incompleto, poi tutti assieme ci si lavora, mischiando anche i ruoli...ed ecco che completiamo il brano; ci piace sperimentare così come sentirci e scambiarci anche pareri sullo strumento di competenza. Diciamo che i brani nascono sempre da un lavoro corale!

Quale è il brano di questo nuovo disco al quale vi sentite particolarmente legati sia da un punto di vista tecnico che emozionale?

Penso che ognuno di noi ha un brano che porta di più nel cuore,questo è il bello di comporre tutti assieme.

Quali band hanno influenzato maggiormente il vostro sound?

Difficilissimo a dirsi, ognuno di noi ha influenze diversissime che poi abbiamo riversato nelle nostre creazioni! A livello del genere "Power" però sicuramente gli Avantasia, Stratovarius e Sonata Arctica...  ma la lista sarebbe infinita ad esser sinceri ah ah ah.... 


Quali sono le vostre mosse future? Potete anticiparci qualcosa?  Come pensate di promuovere il vostro ultimo album, ci sarà un tour con delle date live?  

Concluderemo proprio a fine maggio il Tour Italiano effettuato il supporto a Lost in Time il 27 Maggio a Bologna @ Alchemica e il 28 Maggio a Milano @ Legend Club. E' stato un tour mozzafiato,dove abbiamo raccolto tutti i vecchi fans e preso con la "rete" da pescatore moltissime nuove persone...e non potevamo che esser più  felici di questo! I live sono la nostra Vita, la nostra attività fortunatamente è inarrestabile e viaggiamo sempre in lungo in largo! Quest'estate concluderemo con diversi Festival prestigiosi (anche in Grecia con i Blind Guardian) e quest'inverno procederemo con il Tour Europeo! Insomma.....c'è poco da star con le mani in mano sul Galeone ah ah ah...

E’ in programma l’uscita di un album dal vivo o magari di un DVD?

E' uno dei tanti progetti che stanno nel calderone...prima o poi... ;) 


Come giudicate la scena musicale italiana e quali problematiche riscontrate come band?

La scena italiana non è florida al confronto degli altri paesi, soffre della crisi sia economica che sociale che avvolge il nostro paese, però sono sempre convinto che il duro lavoro e ciò che si fa con passione porta sempre a grandi risultati! Le soddisfazioni che arrivano non sono poche e passo dopo passo le cose cambiano sempre!

Internet vi ha danneggiato o vi ha dato una mano come band?

Assolutamente una delle migliori armi per quanto riguarda la promozione e come mezzo di diffusione per arrivare ad un pubblico che senza internet forse non si sarebbe mai raggiunto!

Il genere che suonate quanto valorizza il vostro talento di musicisti?

Quella sta ad ognuno di noi! L'essere musicista è saper fondere il proprio talento con la creazione. Il genere non ce lo siamo scelti, diciamo...è uscito fuori. 


C’è un musicista con il quale vorreste collaborare un giorno?

Eh..abbiamo parecchi idoli nel cassetto, alcuni scomparsi, alcuni ancora in vita! Diciamo che i sei Guests presenti in questo disco...erano parte di un sogno che si avvera!

Siamo arrivati alla conclusione. Vi va di lasciare un messaggio ai nostri lettori?

Grazie a tutti voi che ci sostenete e rendete possibile questo sogno infinito chiamato Sailing to Nowhere. Seguiteci sui nostri canali Social e non mancate ai nostri appuntamenti Live...chi è solito venir, sa che Show con controfiocchi assicuriamo ;)

SAILING TO NOWHERE 


Official Site: www.sailingtonowhere.it 

Maurizio Mazzarella