AFM |
I brani spaziano un po' per tutta la loro produzione discografica, e il loro Thrash modernizzato con chitarre rocciose e down-tuned si trova di sicuro ben simboleggiato da anthem come la potentissima "Black Flag" oppure l'iniziale "Aggressor", sconfinante quasi nell'Hardcore in "Fuck You All", nonché strumento diretto di comunicazione per argomenti fortemente personali come la conclusiva "Outcast" (canzone di protesta, presumo, contro i pregiudizi razziali subiti dal cantante/chitarrista "Zoli" Farkas per le sue origini Rom). Che dire, per l'intero tempo dell'esibizione i nostri paiono tenere bene il palco, il pubblico incitato da Zoli partecipa con gran trasporto, e nonostante ciò che hanno da proporre sia solo del buon sano e robusto Thrash/Groove Metal, gli ungheresi sembrano conoscere molto bene il loro mestiere. Da rimarcare inoltre la partecipazione al brano "Evil By Nature" del notissimo e longevo "growler" di eccezione, George "Corpsegrinder" Fisher, di fama Monstrosity e Cannibal Corpse (ma non solo). Non c'é molto da aggiungere, Thrashers e Deathsters irriducibili, fate vostro questo super Live distruttivo (non so ancora se CD e DVD saranno pubblicati separatamente oppure accorpati in una sola confezione, ma nel primo caso, fateli vostri entrambi!!!) e state tranquilli perché i vostri soldi saranno ben spesi. Ve lo diranno il vostro collo, la vostra schiena e le vostre spalle quando non ne potranno più dal pogo che vi acchiapperà a tradimento per tutta la durata del concerto. HUNGARIAN THRASH RULEZ!
Voto: 7/10
Alessio Secondini Morelli