CADAVERIA - Far Away From Conformity

Sleaszy
Continua ormai senza sosta il buon momento del metal tricolore oltre i confini nazionali, prova ne è questa splendida ristampa di Far Away From Conformity dei Cadaveria, uno dei lavori in ambito metal più bello usciti circa quattordici anni fa, esattamente nel 2004. Ai tempi l’uscita fu per la Scarlet Records, mentre adesso la greca e attenta Sleazy Rider ha ben pensato di dare una spolverata, andando a inserire un nuovo artwok, remixando e rimaste rizzando tutte le tracce. Senza ovviamente intaccare in alcun modo l’originalità dei brani della prima versione del disco. Parliamo, per chi non lo conoscesse, di un perfetto mix tra heavy metal classico, horror, con elementi death e black metal. Sulla prestazione vocale superba di Cadaveria, crediamo non ci siano assolutamente dubbi nel dire che la sua potenza, espressività e originalità spazza via qualsiasi altra voce femminile in ambito estremo e non. Oltre alla nera vocalist per eccellenza, in line up troviamo Marçelo Santos(Flegias dei Necrodeath) in veste di batterista, Peter Dayton al basso, Enrico Toselli come chitarrista live.

E pensare che questo disco fu solo il secondo album di una band destinata a diventare un punto di riferimento per molti atri musicisti e un certo tipo di audience, marcatamente metal a 360°. Ci sono brani divenuti dannatamente grandi, degli assoluti classici del genere, come: Blood And Confusion, dove a spiccare, sono i cambi di registro della voce di Cadaveria, facendo capire e mettendo in risalto non solo il graffiante screaming, ma anche una perfetta linea pulita. Poi abbiamo l’incedere black di Eleven Three O Three,condita sempre da parti smaccatamente heavy. In risalto ci sarebbe anche il mid tempo di Irriverent Elegy, dove tutta la band come di consueto riesce a essere proprio un tutt’uno. Come rimanere indifferenti di fronte l’epicità di Omen Of Delirium. Ogni canzone ha una sua particolarità. Una menzione a parte si deve assolutamente dare alla cover di un brano divenuto un classico del rock mondiale: Blondie-Call Me, che tutti conoscono, qui riproposta davvero in modo eccezionale. Difficilmente sentirla in questa versione, uscirà dalle menti di tutti noi. Un grande album, da una grande band, oggi finalmente riproposto in una nuova e splendida veste, dalla label greca. Da avere. 

Voto: 9/10

Sandro Lo Castro