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| Spinefarm |
Risalire alla provenienza di questa band credo non sia poi così difficile, chiamandosi appunto Sons Of Texas. L’energia sprigionata da questi americani è davvero impressionante. Con un sound misto tra Pantera, Machine Head e Sepultura tra le loro influenze primarie, escono sul mercato discografico con il secondo lavoro della loro carriera, intitolato Forged By Fortitude. Un muro sonoro costruito sulle chitarre compresse come non se ne sentivano da qualche tempo. Accordature ribassate quanto basta a produrre una devastazione fin dall’iniziale Buy In To Sell Out, brano potente, trascinante e pieno di groove, con una voce perfettamente miscelata tra Phil Anselmo al top e un feroce Derek Green. L’avvicinarsi paurosamente ai Pantera continua nella successiva Feed The Need, in cui tra l’altro troviamo un interessante ritornello che difficilmente lascerà la nostra mente, facendocelo canticchiare per parecchio tempo anche dopo l’ascolto.
Questa spettacolare band ha saputo mettere in pratica tutti gli insegnamenti delle band citate sopra, sprigionando un mix azzeccato che farà sicuramente molte vittime soprattutto dal punto di vista live. Le canzoni scivolano via facilmente e la cosa più importante è che fa venir voglia di riascoltarli dall’inizio. Se poi mettiamo anche una puntatina sul thrash di Down In The Trenches, il gioco è fatto. E pensare che siamo solo al terzo brano. Una produzione potente mette in risalto anche l’epicità di Cast In Stone. I nostri cinque amici texani inseriscono pure qua e la tocchi di sano heavy metal, condito da stupende parti soliste di chitarra, che vanno a dare una certa varietà alla loro personale proposta musicale. Disco che non annoia nel modo più assoluto. I brani sarebbero da segnalare tutti, senza nessuno escluso. Undici inni alla buona musica, per un totale di quarantatrè minuti di puro godimento sonoro, in cui c'è da divertirsi. Band da tenere sotto stretta sorveglianza, lavoro da non lasciarsi scappare nel modo più assoluto, vale tutti i soldi che bisogna spendere per averlo.
Voto: 9/10
Sandro Lo Castro