AN EVENING WITH KNIVES - Serrated

Argonauta
Un macigno pesante arriva rotolando a gran velocità schiacciando tutto quello che trova. Dopo un EP di debutto omonimo nell'estate del 2015 acclamato dal pubblico e dalla critica tale da portarli a dividere i palchi con bands quali C.O.C. e la partecipazione a vari festival europei, fans in continua crescita e spettacoli in continuo sold out, ecco la nuova “pietra”, registrata al Void Studio di Pieter Kloos (The Devil's Blood, Motorpsycho, tra gli altri). Siamo su confini postmetal / doom/ psichedelica, per cui il metallaro duro e puro salti il disco e la recensione a piè pari. Consigliati agli amanti di Neurosis, Baroness, Isis, fin dalle prime note del disco si percepisce come sarà lo sviluppo a fine corsa.

Assaggio di psichedelica e doom fin dal primo passaggio, così si presenta “come Undone” e … ci piace !!! Non ci sono virtuosismi all’interno del lavoro, ma ogni nota e’ pesata al milligrammo per dare unitamente con effetti di lunghi echoes e delays l’effetto tanto cercato e alla fine trovato. Il viaggio che la band propone e’ un viaggio malsano dove non tarderai a sentirti solo e a dubitare di te stesso in prima persona. La piu’ rilassata Restless non fa altro che confermare il tutto con una voce camaleontica che calda ed oscura ti accompagna alla stregua di un Virgilio dantesco. Mentre ascolti il lavoro per la testa forme varie indistinguibili si distorgono cambiando forme e dimensioni, colori si mixano tra loro, nuvole passano veloci e poi lente, ti trovi nelle spazio tocchi le stelle e ti trovi a muovere il corpo con gli occhi chiusi, la mia preferita e’ hysteria, ma ascoltando il lavoro anche voi troverete il vostro viaggio preferito… 

Voto: 7/10 

Flavio Facchinetti