INNER AXIS - We Live by the Steel

Fastball
La copertina raffigura un’armata di guerrieri che sta travolgendo chi guarda, pronti all'attacco, armati fino ai denti. Classica copertina che rispecchia a pieno il titolo del disco. Gia dalle prime note si avvince che anche la parte musicale e’ pienamente allineata all’intenzione primaria. Il cruento esercito perde pero’ la battaglia, ci sono all’interno dello schieramento delle parti piu’ deboli che vengono sconfitte in battaglia. La voce e’ la parte che non sopravvive nel’arduo conflitto per la sopravvivenza. La trovo molto debole, sembra che stia sempre “indietro”, nelle retrovie, cercando di “risparmiare le forze per la battaglia finale” che mai avviene, il tono usato e’ sempre abbastanza simile per tutti i pezzi. Le melodie vocali a voler guardare non sono nemmeno male, ma sono soffocate, quasi a “mai raggiungere la meta”.

Il resto della compagnia in prima linea torna a casa dalle famiglie, bisogna solo riaffilare la spada per la prossima volta, i ragazzi dietro gli strumenti a suonare diro’ non sono male, anzi, mi sono anche divertito ad ascoltarli, ce n’e’ per tutti i gusti in termini di riffs aggressivi, assoli, batteria potente, ben scandita, gusto nel comporre musicalmente, ottimo il motore dell’armata, sia il basso che la batteria hanno gran strategia combattiva, tecnica e variazioni a non finire pur di rendere il disco piu’ eterogeneo possibile, così come mi sono piaciute le asce di guerra, veramente grandi idee. All’interno ci sono molti spunti ottimi, altri belli, altri di grande impatto. Questa e’ una band che puo’ vincere la guerra, bisogna solamente rafforzare (come in tutti gfli eserciti che hanno delle pendenze) la parte non “piu’ debole” ma direi “meno forte”. Armed and Ready! 

Voto: 5,5/10

Flavio Facchinetti